Pasta e Fagioli
Introduzione:Pasta e Fagioli, che dire, in inverno è una Ricetta davvero buona, ti riscalda e ti riempie, poi con la pasta fatta in casa mmmh, i Maltagliati (sguazzabarbuz), una “sciccheria” gustosa.
Dosi:
2 persone.
Ingredienti:
Tempo di preparazione:
90 minuti.
Preparazione:
Cuoci in acqua i fagioli per almeno un’ora, una volta cotti scolali. Prepara un po’ di brodo vegetale (circa un litro). Prendi una pentola e versa l'olio, aggiungi uno spicchio d'aglio, peperoncino tritato e qualche foglia di salvia, fai soffriggere un paio di minuti. Ora con il mulinello, passaci la metà dei fagioli e aggiungi un po’ di concentrato di pomodoro, stempera con un mestolo di brodo, metti il sale e fai cuocere per 10 minuti, ora aggiungi tutto il brodo, appena bolle metti i fagioli interi e la pasta che vuoi cuocerci.
Consiglio:
Per la pasta consiglio pasta fatta in casa, oppure puoi cuocere altri tipi a piacere tuo. Quando servi in tavola, aggiungi un po’ d'olio a crudo. Buone, ricette, a tutti ;-).
4 commenti:
Salve.
Vivo in Spagna, lontano dai parenti (nonne e mamme) ai quali chiedere ricette, magari proprio quelle che tanto mi piacevano da bambina! Per questo spesso cerco in internet.
La maggior parte delle volte (non sempre) i siti di ricette italiani mi deludono.
Oggi (cercando proprio la cara, vecchia, deliziosa pasta e fagioli!) ho trovato il suo blog.
Le sue ricette mi piacciono, perchè sono (come dice lei) pure, semplicissime, senza variazioni (quelle che poi ognuno è libero di fare a proprio piacimento, partendo però sempre dalla ricetta originale).
Quindi mi complimento, La ringrazio e La saluto.
Annalisa
Ciao Annalisa, ti ringrazio per il tuo commento, quello che voglio fare con questo Blog è riuscire a trasmettere i sapori di una volta. Se hai bisogno di qualche ricetta in particolare, chiedimela tranquillamente. Grazie dei complimenti, saluti, Massimo
Grazie per le sue meravigliose ricette!!! sono davvero squisite :*
Cosmina ti ringrazio del complimento, peccato solo che non ho tempo per pubblicarne tante altre. Ciao, Massimo
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